Generale

Act Consumatori chiede l’eliminazione del canone e degli oneri dalla bolletta dell’energia elettrica. Ecco la lettera inviata al Presidente della Repubblica, del Consiglio, al Ministro per la Famiglia, dello Sviluppo Economico e della Transizione Ecologica.

Come preannunciato nel precedente articolo dove lanciavamo la nostra protesta per l’innalzamento del costo della bolletta dell’energia elettrica, pubblichiamo di seguito la richiesta ufficiale inviata tramite PEC al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Presidente del Consiglio Mario Draghi, al Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, al Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti ed al Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani.

Il testo:

Egregio Presidente del Consiglio Mario Draghi

sono Massimo Antonucci presidente della Act Consumatori, una Associazione a Tutela del Cittadino e del Consumatore con sede legale in Vado Ligure in provincia di Savona.

Le scrivo per manifestare la preoccupazione di milioni di cittadini e migliaia di imprese dovuta al preannunciato aumento di circa il 40% della bolletta dell’energia elettrica.

Come è facilmente immaginabile, l’emergenza dovuta alla pandemia ha portato molte famiglie sul lastrico e migliaia di aziende e partite iva alla chiusura.

Questo spropositato rincaro delle bollette previsto dal prossimo 1 ottobre,  dovuto principalmente all’innalzamento della quotazione delle materie prime, potrebbe risultare davvero letale per molti Italiani.

Comprendo che l’aumento non è imputabile al governo, per questo motivo sono a chiederLe, per cercare di far fronte a questa emergenza, di valutare l’eliminazione dalla bolletta delle voci “CANONE ABBONAMENTO ALLA TV” e “SPESA PER ONERI SISTEMA”, in modo da non gravare ulteriormente sulle tasche dei contribuenti e lasciare pressoché invariato il costo della attuale fattura di fornitura.

Mi auguro che abbia un minuto da dedicarmi per leggere, prendere in considerazione la mia proposta ed eventualmente rispondermi.

Buon lavoro.

Cordialmente.

Massimo Antonucci

Act Consumatori