E’ stato condannato l’editore del “Catalogo delle Single” di Facebook con l’accusa di trattamento illecito dei dati personali e di diffamazione aggravata.
La pena inflitta ad un uomo di 48 anni è di 1 anno e 6 mesi e un risarcimento civilistico in separata sede per 1218 donne “single” che ignare di tutto, hanno trovato i propri dati e le proprie immagini all’interno di un catalogo messo in vendita online al costo di 7 euro circa 4 anni fa.
Le foto raffiguravano anche giovani studentesse minorenni, ma era possibile trovare donne di qualsiasi età e ceto sociale.
A nulla è valsa la difesa che sosteneva che i dati fossero già pubblici.
Il giudice ha infatti ritenuto illecito il loro utilizzo e del tutto estraneo alla finalità per le quali le foto erano state pubblicate sulle bacheche del noto social network.
La condanna è stata inflitta anche a causa delle testimonianze delle donne offese che, dal momento della divulgazione del catalogo, si sono trovate al centro di “strane” richieste di amicizia e offerte di “vario tipo”.
Il consiglio è di prestare la massima attenzione al materiale che decidiamo di pubblicare e di segnalare immediatamente richieste anomale e ripetute.