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Il Ministro Cingolani annuncia un aumento dell’energia elettrica del 40%. La Act Consumatori chiede ufficialmente l’eliminazione del canone Rai e degli oneri di sistema dalla bolletta. Da mercoledì 15 settembre il via alla raccolta firme.

Il ministro Cingolani  preannuncia, con una dichiarazione shock, un AUMENTO del 40% delle bollette dell’energia elettrica a partire dal 1 ottobre 2021.

Il rincaro sarà provocato dal rialzo delle quotazioni delle materie prime e soprattutto dall’aumento dei prezzi dei permessi di emissione della anidride carbonica.

A seguito di questa affermazione la Act Consumatori ha inoltrato una RICHIESTA UFFICIALE al Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani ed al Presidente del Consiglio Mario Draghi, CHIEDENDO L’ELIMINAZIONE dalla bolletta delle voci “SPESA PER ONERI DI SISTEMA” e  “CANONE ABBONAMENTO ALLA TV” (canone Rai).

Troppo facile a nostro avviso per il Governo dichiarare la propria impotenza di fronte a questo rincaro addossando le responsabilità all’aumento del costo delle materie prime, e troppo pesante questo innalzamento delle tariffe per le tasche degli Italiani.

La Act Consumatori, a partire da mercoledì 15 settembre, lancia anche all’interno del proprio sito una PETIZIONE (raccolta firme) a sostegno di questa iniziativa.

Chiediamo a tutti i nostri associati e lettori di fare girare il più possibile questo articolo.

Seguiranno aggiornamenti sulla eventuale risposta del Presidente del Consiglio Draghi e del Ministro della Transizione Ecologica Cingolani.